[Giorno 3] Resilienza e Coesione Sociale: L’Ucraina al Centro della giornata conclusiva della Summer School

Giorno 3 – Diario della Summer School

L’ultima giornata della Summer School di ALDA sulla democrazia locale si è concentrata sull’Ucraina, esplorando le sfide cruciali che i governi locali e la società civile affrontano nel contesto del conflitto in corso e degli sforzi per la ripresa.

La giornata ha visto la partecipazione di funzionari comunali ucraini, rappresentanti di ALDA ed esperti internazionali, riuniti per discutere di resilienza, coesione sociale e governance inclusiva in contesti fragili.

La mattinata si è aperta con una serie di interventi chiave sul tema “Mariupol e la resilienza”. Vadym Bojčenko, sindaco di Mariupol, ha condiviso un messaggio video potente, sottolineando la straordinaria resilienza della sua città nonostante le avversità causate dalla guerra. A seguire, Olha Pikula, consigliere del Consiglio comunale di Mariupol, ha approfondito le difficoltà che la città sta affrontando e la determinazione dei leader locali nel ricostruire e sostenere la comunità: 

“Il caso di Mariupol può essere utile per comprendere lo sforzo di ricostruire la democrazia nonostante le difficoltà della guerra,”

Ha dichiarato Pikula. Ha poi illustrato due progetti chiave per la ricostruzione: “Mariupol Housing”, che prevede di fornire oltre 2000 abitazioni entro il prossimo anno, e “Mariupol Reborn”, un ambizioso progetto per la rinascita della città entro il 2040.

Successivamente, Olha Oliinyk, vice capo del segretariato dell’Associazione regionale degli enti di autogoverno locale di Vinnytsia, è intervenuta online, evidenziando il ruolo cruciale delle amministrazioni locali e della società civile nel sostenere la governance democratica in tempi di crisi. 

“Comunicazione e relazioni esterne solide sono essenziali per garantire un sostegno continuo ai comuni ucraini,” 

Ha sottolineato Oliinyk, rimarcando l’importanza di strategie coordinate per mantenere la coesione sociale.

Dopo una breve pausa caffè, i lavori sono ripresi con la tavola rotonda “Coesione sociale e resilienza delle comunità”, moderata da Anastasiia Buslaieva, coordinatrice delle ADL di ALDA in Ucraina. Tra i partecipanti figuravano Inna Volkova, membro del Consiglio direttivo di ALDA, Khrystyna Kvarstyana, rappresentante di ALDA in Ucraina, Tetiana Lomakina, delegata dell’ADL di Mariupol, e Olha Pikula, consigliere del Consiglio comunale di Mariupol. I relatori hanno condiviso esempi concreti su come le iniziative locali possano rafforzare la coesione sociale e la resilienza delle comunità, anche in situazioni di grave instabilità.

Il pomeriggio è stato dedicato al panel “Sfide dello spazio civico in contesti fragili: Strategie per una governance inclusiva”. Abdelaziz Bouslah, direttore dell’Ufficio ALDA di Tunisi, ha guidato la discussione, mettendo in evidenza l’importanza di proteggere ed espandere gli spazi civici nelle regioni colpite da conflitti. 

“Una governance inclusiva non è solo un obiettivo, ma una base indispensabile per costruire una resilienza a lungo termine,” 

Ha affermato Bouslah. Il panel ha tratto insegnamenti da vari contesti internazionali, mostrando come strategie innovative possano supportare la ricostruzione democratica. La giornata si è conclusa con una cerimonia di chiusura, durante la quale i partecipanti hanno riflettuto sulle esperienze condivise e sugli insegnamenti acquisiti durante la Summer School. Sono stati consegnati i certificati di partecipazione, celebrando il successo di un evento che ha lasciato un segno significativo sui partecipanti.